Punto numero 6 del regolamento.
Mi sembra abbastanza chiaro.
Ho chiamato per avere più informazioni e me l'hanno ribadito.
Nemmeno se accompagnati nemmeno se sono i figli...
Per l'esperienza che ho di concorsi, posso dire che il punto 6 si riferisce ai partecipanti.
È abbastanza chiaro che è rivolto a maggiorenni.
Avrebbero potuto/dovuto scrivere che non sono ammessi minorenni nemmeno come accompagnatori.
Che poi ti abbiano detto al telefono che non sono ammessi minorenni é un altro discorso.
Per l'esperienza che ho di concorsi, posso dire che il punto 6 si riferisce ai partecipanti.
È abbastanza chiaro che è rivolto a maggiorenni.
Avrebbero potuto/dovuto scrivere che non sono ammessi minorenni nemmeno come accompagnatori.
Che poi ti abbiano detto al telefono che non sono ammessi minorenni é un altro discorso.
Può essere....
Ma quando ricevi l'invito (come me) è molto più chiaro.
Accesso consentito solo a maggiorenni( c'è scritto).
La maggior parte della sala era occupata da giornalisti spocchiosi e dai loro "ospiti" e figli – minori compresi. Nella fila davanti a noi diversi ragazzi visibilmente minori di 18 anni, ed in sala persino un ragazzino di 10/12 anni. All’ingresso venivano distribuiti un paio di gadget: magneti di dinosauri e t-shirt taglia M da bambino …!
Il film è iniziato alle 20:30 puntualissimo, in inglese sottotitolato per la gioia di mia figlia che sperava tanto di vederlo in lingua originale.
Film autocelebrativo di Steven Spielberg. Numerosi riferimenti da tutti i suoi film, a cominciare dal primo Jurassic Park, per proseguire nei vari episodi delle saghe di Star Wars ed Indiana Jones, da dove moltissime scene si riconoscono “quasi” identiche. Altri riferimenti da E.T. l'extra-terrestre ed AI – Intelligenza Artificiale, ma anche da film non di Spielberg come Alien, Odissea 2001 nello spazio, Don’t Look Up e persino Spirit – Cavallo Selvaggio.
In genere l’ho visto come un tributo al vecchio modo di fare cinema alla Rambaudi, con le finte foreste montate in studio ed l’uso dei pupazzoni per creare i mostri, in evidente contrapposizione alla raffinata super tecnologia digitale usata oggi. Il film realizzato così evoca sentimenti nostalgici per il cinema di una volta fatto di idee, creatività e passione. La sala del The Space si presta benissimo a film di azione di questo tipo, con la riproduzione di suoni e vibrazioni che rendeva tutto estremamente realistico: più di una volta mi sono ritrovata a sussultare sulla poltrona per l’emozione!
La storia, da sola non l’ho trovata particolarmente entusiasmante, ma è un pretesto per mettere insieme tutto il fantastico cast della saga e dare un finale che abbia un senso a tutta la saga.
Se avete visto gli altri episodi di Jurassic Park, non dovete perdervelo. E poi la cosa più divertente è trovare tutte le scene ed elementi “cult” tratti dagli altri film: da un fantastico Sam Neil versione Indiana Jones, alla rivisitazione del millennium falcon, o al riadattamento della scena del bar di Star Wars … insomma una caccia al tesoro davvero originale e divertente per cui vale pagare il biglietto.
Hai una domanda su questa iniziativa? Vuoi leggere contenuti dedicati agli iscritti? CLICCA QUI e registrati gratis al forum per inserire le tue risposte!
Commenta